Aerografo quale scegliere?

Aerografo quale scegliere?

La scelta dell'aerografo è dettata da molti fattori, in primis che prodotto vado a verniciare
Ad esempio in carrozzeria si utilizzano:
primer, fondi, vernici poliuretaniche, vernici metallizzate perlate base opaca, trasparenti 2k ecc.
La differenza di questi prodotti è si l'utilizzo e modo di impiego ma anche la viscosità e finitura:
Le viscosità possono risultare più o meno alte da prodotto a prodotto cosa che determina in modo corretto la finitura.
La finitura è diversa tra un primer, un fondo per preparazione supporto,  e da una vernice che da l'aspetto finale perfetto lucido o opaco.
Ecco quindi un elenco di prodotti con associazione dell'ipotetico ugello, ipotetico perché ricordate sempre che è il prodotto a consigliare l'ugello e tipo di aerografo ovviamente descritto nelle schede tecniche.

• Aerografia ugello 0,2mm 0,3mm , smart e spot repair o verniciare piccole superfici ugello da  0,5mm fino a 1,0mm.

• Primer ugello da 1,4mm a 1,8mm (viscosità basse spessori bassi)

• Fondi 2k e primer carrozzeria da carteggiare ugello da 1,8mm a 2.0mm ( viscosità medie alte, dipende dallo spessore da ottenere normalmente medio alti)

• Fondi poliestere e gelcoat da 2.0mm a 4,0mm (viscosità alte e alti o altissimi spessori)

• Fondi bagnato su bagnato e primer con poco spessore da 1.3mm a 1,5mm (Viscosità basse bassi spessori)

• Vernici poliuretaniche 2k 1,3mm a 1,7mm (dipende dalla viscosità del prodotto

• Vernici per carrozzerie lucide e opache 2k da 1,2mm a 1,4mm (viscosità medie spessori sui 60 micron applicazione in 2 mani consigliate tecnologie standard, HTE.)

• Vernici base opaca metallizzate, perlate da 1,2mm a 1,5mm (viscosità a solvente basse ad acqua medie, applicazione 2 mani e mezza spessore da 25 ai 38 micron, tecnologie consigliate HTE, HVLP, importante atomizzazione per distribuire i metalli in modo corretto e omogeneo)

Queste le categorie degli ugelli "scegli l'aerografo"

Queste le linee guida poi a verniciare siamo bravi tutti come diceva un mio amico... e ognuno può scegliere l'aerografo anche in base alle caratteristiche specifiche dell'operatore. 
Un aerografo che si rispetti a parte le caratteristiche, le tecnologie e la qualità dei materiali utilizzati nella fabbricazione bisogna che abbia per lo meno 2 regolazioni principali e cioè, regolazione flusso prodotto, regolazione ventaglio.
Ogni produttore di aerografo da le istruzioni per uso dettagliate per sfruttare al meglio l'aerografo sono istruzioni contenute di solito nella scatola e specificano la pressione dell'aria in entrata al calcio esempio 3 bar continua senza sbalzi, numero di giri da fare per flusso prodotto, numero di giri per grandezza ventaglio esempio tutto aperto, e distanza in cm dal supporto esempio 20cm, questi dati sono testati normalmente con dei robot che verniciano con una certa velocità, questo è uno dei motivi perché i verniciatori a volte regolano gli aerografi in modo diverso in base alla loro modo di applicazione più o meno veloce più o meno distante dal supporto.

La scelta è anche dettata dal lavoro da svolgere se si parla di dare a un supporto una nota artistica si utilizzerà una aeropenna con ugello magari da 0,3 per le finiture e disegni precisi e perfetti, per lo sfondo se di piccole dimensioni magari un aerografo con un ugello da 0,5mm fino ad 1,0mm normalmente questi aerografi hanno tazze di dimensioni piccole da 125ml a 250ml cosi si ha sotto controllo tutto il lavoro sia nel rapporto di quantità prodotto che superficie, questi ugelli possono essere utilizzai anche per verniciare calotte, modanature, caschi, fari, spot repair ecc. piccole superfici in pratica.
E ovvio che se devo verniciare un parafango, un cofano o un lato di un auto vado su aerografi con tazze più capienti 500ml minimo e con ugelli da 1,2 in poi e con ventagli non inferiori a 15cm meglio se 20cm e più.
Altre note importanti... 

Se si utilizzano prodotti ad acqua assicurarsi che la canna sia in acciaio, e la tecnologia consigliata dal prodotto utilizzato.
Se si utilizzano prodotti a solvente sono importanti le guarnizioni resistente ai solventi normalmente in teflon (comunque un aerografo medio è in regola nel 95% dei casi)

Sconsigliato utilizzare:

Aerografi per fondi o primer per finiture di qualsiasi tipo

Aerografo per metallizzati e perlati a solvente utilizzarlo per prodotti 2k tipo trasparenti (fattibile ma sconsigliato meglio avere 2 aerografi diversi)

Nettamente sconsigliato Aerografi per finiture ad acqua per poi pulirli e verniciare con prodotti a solvente tipo trasparente 2k (utilizzare 2 aerografi diversi)

Aerografi con ugelli da 0,5 o 1,0 con ventagli piccoli per lavori di media grandezza.